L’efficienza energetica di un edificio si ottiene soprattutto attraverso l’isolamento termico del suo involucro esterno ed uno dei migliori sistemi di isolamento è il sistema a cappotto.
Il cappotto è un sistema di coibentazione termica delle pareti di un edificio, che prevede l’applicazione del materiale isolante all’esterno invece che all’interno o dentro la parete. Per la sua semplicità esecutiva è utilizzato nella maggior parte delle nuove costruzioni e delle ristrutturazioni, poichè consente l’esecuzione dei lavori senza che si renda necessario l’allontanamento degli occupanti. La componente principale del sistema a cappotto è il pannello di materiale isolante che viene applicato sulla parete esterna mediante incollaggio e fissaggio meccanico con tasselli.
La sua funzione è di opporsi al passaggio di calore minimizzandone le dispersioni attraverso i ponti termici, garantendo così che il calore immesso nell’ambiente si accumuli nelle pareti perimetrali per essere poi restituito gradualmente al termine del ciclo di riscaldamento.
L’isolamento termico si ottiene in due direzioni: verso l’esterno (il calore viene trattenuto all’interno della parete) e verso l’interno (il calore viene mantenuto all’esterno della parete).
Viene garantito così un edificio più caldo nel periodo invernale e più fresco nel periodo estivo con conseguente riduzione del consumo di energia per riscaldamento o per raffrescamento. Vengono ridotti i consumi di combustibili e le conseguenti emissioni inquinanti di CO2 in atmosfera.
Il 40% dei consumi energetici è destinato al riscaldamento degli edifici e fino ad un terzo dell’energia termica generata va persa attraverso l’involucro non protetto degli stessi. Risulta quindi chiaro come efficaci e durevoli sistemi di isolamento termico contribuendo a ridurre le perdite di energia (fino ad un 60%) e a risparmiare risorse energetiche rappresentano un importante e sempre più necessario contributo per la tutela dell’ambiente.